Le compagnie di Brescia e Verolanuova al lavoro nel fine settimana per controlli a tappeto sul territorio, sulle strade, nelle zone della movida bresciana e nei locali. Alle operazioni insieme alla territoriale hanno partecipato anche i NAS (Nuclei antisofisticazioni) e i NIL (ispettorato del lavoro). Tre gli esercizi controllati a Orzinuovi, cinque a Brescia; due locali sono stati sanzionati, uno chiuso perchè impiegava lavoratori in nero. 35 mila euro le multe per l'assenza del kit di rilevazione del tasso alcolemico e per mancanza dei documenti sulla valutazione del rischio. Contemporaneamente i militari impiegati nei servizi coordinati hanno controllato anche 20 auto, 29 persone in città, 143 auto, 186 persone tra Leno ed Orzinuovi dove sono state ritirate tre patenti per guida in stato di ebbrezza, sono state elevate sei multe e un operazio di 40 anni è stato arrestato per resistenza, oltraggio e danneggiamento aggravato. L'uomo controllato all’esterno di un esercizio pubblico di Orzinuovi, si è rifiutato di sottoporsi alcool test e si è scagliato contro i carabinieri che non hanno potuto far altro che immobilizzarlo e arrestarlo. Ha provocato danni anche in caserma. I servizi coordinati, che ha preso il via lo scorso dicembre continuerano sistematicamente. Nel fine settimana Darfo, invece, i militari della locale stazione hanno incontrato la popolazione – ospitati nei locali delle parrocchie di Darfo ed Angolo – nell'ambito del programma di prevenzione e contrasto ai reati legati alle fasce più deboli della popolazione, soprattutto gli anziani. Il Maresciallo Maggiore Alfonso Guariglia, Comandante della Stazione Carabinieri di Darfo Boario Terme ha affrontato il tema delle truffe: ha parlato di casi pratici per mettere in guardia gli anziani sui casi che interessano il territorio e farglieli riconoscere. Le truffe più frequenti sono quelle del finto tecnico del caso, del sedicente avvocato, i furti con la tecnica dell'abbraccio che vedono all'opera soprattutto giovani donne, le truffe dello specchietto per chi viaggi in auto. L’attenzione è stata alta e gli anziani presenti hanno posto numerose domande per cercare di capire come non finire in questi trappole. Tutti i partecipanti si sono detti soddisfatti dell’iniziativa che l'arma dei carabinieri ha messo in atto per essere sempre più vicino ai cittadini.