20 anni fa Vezza d'Oglio dava inizio alle balla avventura della “Caspolada al chiaro di luna”, manifestazione caratterizzata dalla passeggiata in notturna su percorsi molto curati e sempre ben preparati, usando l'antico strumento di cacciatori e boscaioli sui percorsi della montagna innevata: le caspe o caspole o ciaspole. Il nome deriva dal tipico rumore provocato da questa speciali “sottosuole” su cui poggia lo scarpone, con il piede libero di muoversi nella rollata sul terreno, al contatto con la neve: da strumento di necessità, ieri, a strumento di divertimento e sport oggi, grazie anche alla moderna proposta arricchita da molte attrattive, come accade anche a Vezza d'Oglio dove 20 anni fa un gruppo di giovani del paese decise di dare vita alla bella avventura che, negli anni, ha portato oltre 100.000 persone a caspolare scoprendo la bellezza di questo sport fatto di semplicità, benessere, salute e natura a pieni polmoni. Vezza d'Oglio ha saputo creare quel giusto mix di iniziative che, oltre al cuore della manifestazione che è della caspolada, sanno creare un forte richiamo. In queste ore stanno arrivando sempre più numerose le iscrizioni che vedono la Proloco di Vezza d'Oglio è in piena attività. Si inizia dunque nel pomeriggio di sabato 8 febbraio per continuare fino a notte con una festa che intende coinvolgere tutti, come omaggio all'evento simbolo di un paese di montagna che ha saputo trasformare una particolarità storica in un'attrattiva turistica.