Sabato 7 marzo, alture iberiche della Sierra Nevada, l’ennesimo trionfo internazionale che assume un sapore agrodolce e speciale. Il secondo posto nella big final spagnola è valso alla bergamasca Michela Moioli la sua terza Coppa del Mondo nella specialità dello snowboard cross. Dopo i successi targati 2016 e 2018 la 24enne di Alzano Lombardo, grazie al suo quinto podio stagionale, cala uno strepitoso tris prendendosi con largo anticipo la tanto desiderata sfera di cristallo. Il risultato di questo weekend ha portato, infatti, la campionessa orobica a ben 900 punti di vantaggio sulla rivale australiana Belle Brockhoff, seconda nel tabellone e terza sulla linea del traguardo, il che l’ha resa matematicamente irraggiungibile in vista della tappa conclusiva del circuito mondiale in programma a Veysonnaz, in Svizzera, il prossimo 15 marzo. Una strada verso il successo non certo avara di momenti di apprensione, in particolare nel corso dei quarti di finale, quando Michela Moioli, nettamente in testa alla discesa e con le avversarie a lunga distanza, è incappata in una caduta che ha rischiato di scaraventarla fuori dal tracciato. Fortunatamente, all’insegna del tanto gettonato “mola mia” tipico degli orobici, l’azzurra è riuscita a mantenere la freddezza necessaria per concludere positivamente la gara.  La sua terza Coppa del Mondo, conquistata sull’onda dei successi di Cervinia e Big White e grazie a quest’ultimo secondo posto nella finalissima in Sierra Nevada alle spalle della rivale d’oltralpe Chloe Trespeuch, è una dedica a cuore aperto verso l’Italia, i bergamaschi e, in particolare, verso i concittadini di Alzano Lombardo, colpiti da un’emergenza senza precedenti.