Sono molti gli italiani che si trovavano all'estero nel momento in cui l'emergenza Coronavirus ha spinto il Governo ad adottare misure drastiche di contenimento dell'epidemia e nel momento in cui quindi molti Paesi esteri hanno bloccato i voli per l'Italia e hanno messo in quarantena coloro che arrivavano dall'Italia. E' il caso ad esempio di quattro giovani, tre di Darfo e uno di Pianico, partiti il 5 marzo per le Canerie e bloccati in Spagna senza poter fare rientro a casa come previsto il 12 marzo. C'è poi Rocco Zuccàli, di Gussago, studente di 25 anni di storia all'università di Verona che si trova dal primo marzo negli Stati Uniti come studente di ricerca in visita all'università di Berkeley in California dove è stato messo in quarantena e da dove guarda con apprensione alle notizie che arrivano dall'Italia e alle prime misure di prevenzione adottate dagli Stati Uniti. C'è poi chi, come Elisa Rinetti, vive da anni in America con la sua famiglia e dal New Jersey guarda con apprensione alla situazione sanitaria italiana e si prepara ad affrontare un emergenza simile, con un sistema sanitario molto differente.