19 mila 884 mila positivi in Lombardia oggi +2171 in più rispetto ai ieri, i morti sono 2 mila 168 I malati in terapia intensiva sono 1006 + 82 rispetto ad ieri i ricoverati in totale 7 mila 387 + 182 La provincia di Bergamo conta 4 mila 645 contagiati (+340 ), quelli di Brescia 4 mila 247 (+463 ). Molti presidi stanno arrivando al collasso, mancano i respiratori e manca il personale. Sono questi i numeri di oggi e non stiamo parlando di sole cifre, stiamo parlando di persone dietro ad ogni numero: di famiglie in lutto, di famiglie in apprensione, di un contagio che non si ferma. Anche questo pomeriggio a fare il punto della situazione è l'assessore al welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera dopo l'intervento alle 13 del presidente Attilio Fontana accompagnato dal vice presidente della Croce Rossa cinese che ha spiegato bene che l'unico modo per uscirne è fermare tutto. Quindi si chiederanno misure più rigide al governo. La situazione camuna aggiornata ad oggi giovedì 19 marzo parla di 341 positivi +91 rispetto al giorno prima con 15 morti accertate per coronavirus ma il dato è ancora in aggiornamento. Si conferma che l'Ospedale di Esine viene dedicato prioritariamente alla cura dei casi di COVID-19; alla data odierna 197 posti letto disponibili sono dedicati all'emergenza; i restanti sono destinati al trattamento in regime di ricovero delle patologie delle diverse branche specialistiche trasferendo, solo se necessario, la gestione di parte dei pazienti non-COVID presso altri Ospedali individuati da Regione Lombardia come Ospedali Hub dedicati appunto a patologie non-COVID; continuano ad arrivare anche a Esine donazioni e materiali. Il Comitato AiutiAMOBrescia ha donato un'apparecchiatura per il supporto alla respirazione e un ingente quantitativo di Dispositivi di Protezione Individuale (guanti, mascherine, occhiali e tute protettive), essenziali in questo momento. La consegna è avvenuta all'Ospedale di Esine grazie alla Guardia di Finanza. La Direzione esprime particolare ringraziamento alla Fondazione della Comunità Bresciana ONLUS per la vicinanza e la disponibilità manifestata, concretizzatasi, oltre che nelle consegne già avvenute, in un supporto concreto nel reperimento di apparecchiature, in particolare per le attività di terapia intensiva e nell'assegnazione di risorse per far fronte alle esigenze più impellenti. Oltre al consistente valore di donazioni in danaro e attrezzature, si assiste ad una vicinanza da parte di operatori economici, attività artigiane e commerciali che mettono a disposizione servizi (alloggi, pasti) o beni (generi alimentari, di pasticceria e di consumo) per dipendenti e per il personale. Tutti gli operatori dell'azienda che stanno operando ormai da molti giorni con grande dedizione e spirito di abnegazione. Si ringraziano i Sindaci, la Comunità Montana di Vallecamonica, le Associazioni di Volontariato, le Farmacie del territorio, i Medici di Medicina Generale, i Pediatri di Libera Scelta e l'ATS della Montagna per la preziosa collaborazione. La situazione resta particolarmente delicata e difficile ed è quindi necessario che tutti, ma proprio tutti facciano la loro parte. Quella che spetta ai cittadini oggi è il rispetto delle regole e di rimanere in casa per evitare il propagarsi del contagio.