I dati confermano il trend di abbassamento anche per la giornata di oggi, ma ci sono anche molte novità su altri punti di vista. Sono state illustrate nella conferenza stampa di questo pomeriggio. Erano presenti l'assessore Gallera e Caparini. Bandi per progetti di sviluppo della terapia per il Covid e l'app di Regione Lombardia che si aggiorna per mappare il rischio di contagio in Regione. Ma vediamo subito di dati che stanno migliorando sotto tutti i punti di vista. Calano i contagi, calano i ricoveri, calano anche i morti anche se questo è il dato più drammatico e lo diciamo da giorni che sarà l'ultimo a calare. Oggi in Lombardia i contagiati arrivano a 43 mila 208 1047 in più rispetto a ieri. Lunedì erano stati mille 154, domenica erano mille 592. I decessi di oggi sono stati ancora 381 che portano le vittime lombarde del Covid 19 a 7 mila 199. I ricoveri di oggi in terapia intensiva sono zero. Restano ricoverate però mille 470 persone, mille 324 con Covid, le altre in attesa del responso del tampone. Rallentano i contagi anche nelle nostre province: a Bergamo i contagiati ad oggi sono 8 mila 803 + 139 rispetto a ieri, a Brescia sono 8 mila 367 + 154. Come detto ci sono molte novità: in primis l'app delle allerte di regione lombardia che sarà aggiornata entro sera per mappare il rischio: si chiede ai cittadini di scaricarla la si trova nell'app store come allertaLOM. Entrando nell'app si trova la sezione coronavirus che permette di compilare un questionario, assolutamente anonimo, che permetterà però di mappare il rischio di contagio. Dal 6 aprile apriranno dei bandi – a disposizione ci sono 7 milioni e mezzo di euro – per finanziare progetti per lo studio di terapie per il Covid e per le malattie di origine virale. Intanto dalla Valle Camonica arrtiva la conferma che l'ospedale di Esine con 226 posti letto continua ad essere prioritariamente dedicato alla cura dei casi di COVID con altri posti dedicati, 13 a Edolo. 14 i posti in terapia intensiva/rianimazione. A Edolo sono in corso di realizzazione specifici interventi di potenziamento degli impianti di distribuzione dei gas medicali, per l'ossigenoterapia e vista l'emergenza il Reparto di Ostetricia e Ginecologia ha predisposto un serviziotelefonico gratuito per fornire informazioni e consigli alle donne gravide, consentendo inoltre di programmare gli accessi al Punto Nascita in sicurezza. Sono arrivati 13 nuovi infermieri e oggi i pazienti dimessi sono stati 10.