Scatta l’ora della vendemmia in Lombardia e si stima che la raccolta possa aumentare del 10% rispetto allo scorso anno. Questo nonostante alcuni episodi di maltempo che hanno colpito soprattutto il Garda Bresciano e la Valtellina. E' quanto afferma la Coldiretti regionale in occasione del distacco dei primi grappoli di uva in Franciacorta. E' qui che tradizionalmente comincia la vendemmia lombarda. Anche se in Lombardia, spiega la Coldiretti, ci sono più di 20mila ettari a vigneto, oltre 3mila imprese vitivinicole, con una produzione che per circa il 90% è costituita da vini di qualità grazie a 5 DOCG, 21 DOC e 15 IGT fra queste quella camuna. Proprio questa tipologia di prodotto quest’anno ha subito un crollo nelle vendite a causa dell’emergenza coronavirus. Le vendite di vino italiano nel mondo – spiega la Coldiretti sui dati Istat dei primi 5 mesi dell’anno - sono in calo del 4% nel 2020 con una storica inversione di tendenza che non ha precedenti negli ultimi 30 anni e che è senz'altro dovuta alle difficoltà registrate dalla ristorazione in tutto il mondo per l’emergenza Covid. La produzione 2020 dovrà infoltire fare i conti con le tensioni commerciali internazionali, con la minaccia dei dazi e l'uscita dall'Europa della Gran Bretagna – che è stata a lungo la principale cliente del prosecco il vino italiano più esportato nel mondo.