Un talento al vertice, un ragazzo d’oro in tutti i sensi, capace di sostenere la pressione e portare a casa il suo terzo tricolore in carriera. Dopo quello da cadetto conquistato nei 100 ostacoli nel 2018 e quello indoor agguantato nei 60h all’inizio dell’anno, Paolo Gosio ha calato il tris. Questa domenica 13 settembre sulla pista di Rieti che ospiterà gli Europei Allievi, rinviati al 2021, il 17enne di Cividate Camuno, ha firmato la miglior prestazione tecnica della giornata conclusiva dei Campionati Italiani Under 18. L’alfiere dell’Atletica Vallecamonica, scovato e cresciuto da Innocente Agostini, ha fatto registrare in batteria un crono di 13.64, rafforzando il quinto posto nell’albo italiano allievi (+21 centesimi rispetto al record detenuto da Mattia di Panfilo) aggiudicandosi il titolo in finale con un 13’71 che non ha lasciato scampo al rietino Damiano Dentato e al ravennate Mouhamed Pouye. Un successo atteso, ma mai scontato: Paolo Gosio si conferma al vertice tra i migliori talenti nel panorama italiano, trionfando sulla stessa pista che, sul bagnato, nel 2018, seppe regalargli il suo primo tricolore. Dopo la pandemia e un’estate trascorsa quasi nella normalità con la ripresa in pista, questa settimana è giunto il tempo anche per lui, ragazzo d’oro non solo dell’atletica, ma anche in classe, di tornare tra i banchi di scuola, al liceo scientifico-sportivo di Edolo.