Bisognerà attendere i prossimi giorni per capire se la ripresa dei contagi stabilizzatasi in bergamasca così come in tutta la Lombardia, possa riprendere. Una situazione, quella attuale, attesa dagli esperti che invitano alla massima prudenza. In provincia di Bergamo sono stati accertati 210 nuovi contagiati, circa il doppio rispetto al giorno prima e 4 decessi in 24 ore. Bisogna risalire al 4 dicembre per un numero di positivi giornalieri superiore alle 200 unità sul territorio orobico, mentre il dato dei decessi per Covid si allinea ai numeri dei giorni precedenti. Non bisogna allarmarsi. La media dei nuovi positivi in 7 giorni tra Bergamo e provincia è di 133 casi, con una variazione in una settimana del 9%. I nuovi positivi sono sono il risultato di comportamenti rilassati nei giorni precedenti, quindi non attributi allo shopping di domenica scorsa che non potrebbe sortire effetti contagiosi in appena tre giorni. Tra Bergamo e provincia il calo dei ricoverati si è attestato sulle 14 unità in 24 ore. Ma vediamo nel dettaglio la situazione nei nosocomi bergamaschi. Calo di 3 unità all’ospedale Papa Giovanni, dove sono 83 i pazienti ricoverati: 49 in degenza, di cui 8 in Fiera e 34 (-5) in Terapia intensiva, di questi17 in Fiera; nessuna variazione all’Asst Bergamo Est, dove sono 76 i pazienti Covid: 22 nell’ospedale di Seriate, cui vanno aggiunti 4 in Terapia intensiva , 10 ad Alzano Lombardo, 10 a Piario, 12 a Lovere, 18 a Gazzaniga. All'Asst Bergamo Ovest sono 100 i ricoverati Covid, 62 nel plesso di Treviglio e 38 nell’ospedale di Romano. Nessuna variazione nel Policlinico di Ponte San Pietro: sono 87 i pazienti Covid, di cui 4 in Terapia intensiva. All’Humanitas Gavazzeni sono ricoverate 28 persone. 28 i degenti Covid all'Istituto Palazzolo, 4 invece i presenti nella Casa di cura San Francesco.