Vivere il Natale in comunità è possibile, nonostante le distanze imposte dal Coronavirus, quando parrocchia, associazioni e cittadini uniscono le loro forze per fare arrivare il Natale in tutte le case. E’ ciò che è successo ad esempio sabato 19 dicembre quando per le vie di Cogno nel pomeriggio e per le vie di Piamborno la sera, ha sfilato il presepio vivente. Un corteo raccolto, realizzato con il gruppo Raccontando Pian di Borno, con il Comune e la Protezione Civile, annunciato dal suono delle cornamusa, per rappresentare il lungo cammino da Nazareth fino a Betlemme di Maria e Giuseppe e, visto che la gente non può accorrere a vedere la rappresentazione storica, sono stati i figurati ad andare dalla gente.  I cittadini hanno accolto il passaggio del presepio vivente, illuminando le vie con dei lumini, accendendo bracieri per scaldarsi, preparando il vin brulé e ascoltando canzoni di Natale. Il Covid ha cambiato gli orari delle Messe di Natale, ha cambiato il modo anche di ritrovarsi per pregare e le Parrocchie hanno attivato canali web, pagine facebook, appuntamenti fissi, per entrare nelle case con la tecnologia, e portare fede e speranza nei momenti più difficili.