La Pista Casola nera come la famosissima Künisbärgli di Adelboden in Svizzera, dove venerdì 8 e sabato 9 gennaio prossimi ci sarà la due giorni di Slalom gigante di Coppa del Mondo, seguiti, domenica 11, dalla gara di Salom. Gli azzurri italiani in questi giorni hanno messo a punto la loro preparazione a Ponte di Legno. Li abbiamo sentiti in conclusione del loro allenamento. Gli esperti ritengono che il ripido pendio di «Chuenisbärgli» ad Adelboden sia la montagna più difficile del circo bianco alpino. Ogni anno, gli specialisti in slalom e slalom gigante attendono trepidanti le gare di Adelboden. Anche per il pubblico la festa sul «Chuenisbärgli» è un’esperienza superlativa. Gli spettatori possono godere della migliore vista seguendo la gara a «Wintertal». È lì che gli sciatori giungono a velocità supersonica per curvare e affrontare il tratto centrale più piano. Anche se al «Chuenisbärgli», il concetto di «piano» è relativo. Il punto chiave ha una pendenza del 10%. Nei passaggi ripidissimi all’inizio e sul pendio finale raggiunge il 60%. Dal 1956, migliaia di fan acclamano ad Adelboden i loro idoli. Nell’albo d’oro moltissime leggende: Ingemar Stenmark, Pirmin Zurbriggen, Alberto Tomba e Didier Cuche. L’ultima vittoria svizzera è stata quella di Marc Berthod in slalom gigante nel 2008.