Conseguentemente alle difficoltà segnalate in questo periodo dalle amministrazioni locali, Massimo Sertori, assessore regionale agli Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni ha provveduto a contattare i vertici di Poste Italiane in merito alla situazione sul territorio lombardo. Nelle prossime settimane Poste Italiane proseguirà con un progressivo ampliamento dell’operatività degli uffici postali nel territorio lombardo, adottando misure in riferimento al piano di riapertura/estensione degli orari, razionalizzati a causa dell’emergenza sanitaria. In questo periodo e fino al 15 febbraio l'azienda procederà con ulteriori ampliamenti di giornate e orari di apertura al pubblico di alcuni uffici, dove è in atto un prolungamento dai precedenti 3 a 6 giorni di apertura, in aggiunta ad altre misure, negli uffici di Orio al Serio, Calvenzano, Alzano Lombardo, Vilminore di Scalve, Locatello, Olmo al Brembo. Prevista la riattivazione del turno pomeridiano con decorrenza 15 Febbraio anche dell'ufficio di Clusone. La ragione derivata dalle difficoltà incontrate nel farlo precedentemente, è stata la mancanza di personale. Infatti negli uffici dove si riscontrava un operatore positivo al Covid-19, l’azienda è stata costretta a chiudere la struttura e a mettere in quarantena il personale senza riuscire a reperirne altro per garantire i servizi. Sertori, ha poi ricordato che sarà sua premura sollecitare l’azienda a ripristinare la totale apertura al pubblico della rete degli uffici in tutti i Comuni lombardi e riportare la situazione ante Covid, anche in relazione all’eventuale mutamento favorevole della situazione epidemiologica nel territorio lombardo.