Dimesso ieri l'ultimo paziente ricoverato all'Ospedale allestito in Fiera a Bergamo. La struttura rimarrà attrezzata per un’eventuale terza recrudescenza del Covid e tutti i pazienti avranno ora come riferimento l'Ospedale Papa Giovanni XXIII°. “I sacrifici hanno dato risultati, sarebbe intelligente ora lasciare la struttura allestita per 3-4 settimane. Se riusciremo ad arrivare al primo di marzo nella normalità, la Fiera potrà tornare a fare il suo mestiere”, sono parole di Luca Lorini, direttore del Dipartimento Area critica dell’ospedale Papa Giovanni. I Numeri sono fortunatamente in calo rispetto a qualche settimana fa e al momento consentono a medici e infermieri di lavorare senza particolari pressioni, anche se l’invito è quello di mantenere sempre alta la guardia. In bergamasca ieri si è registrato un incremento di 2 ricoverati Covid: sono 183 i pazienti, di cui 24 in Terapia intensiva. All’ ospedale Papa Giovanni sono 48 i pazienti (-1): 30 in degenza e 18 in Terapia intensiva (+1). Negli ospedali dell’Asst Bergamo Est sono 47 i pazienti (+2), così suddivisi: 13 nell’ospedale di Seriate, 2 ad Alzano, 4 a Piario, 8 a Lovere e 18 a Gazzaniga. Sono sempre 35 i ricoverati negli ospedali dell’Asst Bergamo Ovest: 24 a Treviglio e 11 a Romano. Anche al Policlinico di Ponte San Pietro nessuna variazione: 33 i pazienti ricoverati, di cui 4 in Terapia intensiva. All’Humanitas Gavazzeni ieri erano ricoverati 19 pazienti. Situazione invariata all’Istituto Palazzolo, un solo ricoverato Covid e alla Casa San Francesco Covid free.