Un progetto nato solo tre anni fa e, che dal 2017, ha fatto incetta di vetrine su scala nazionale. Il 2020 appena trascorso ha visto un incremento esponenziale, del 43%, del numero dei viandanti che hanno scelto di percorrere il Cammino di Carlo Magno e la Via Valeriana, riportati in auge grazie all’impegno, totalmente gratuito, di due volontari, Antonio Votino e Andrea Grava. I due “Amici della Via Valeriana”, grazie ad un esteso e meticoloso lavoro, anche di comunicazione, hanno reso possibile la riscoperta del patrimonio artistico, storico e naturalistico dei nostri borghi: un successo testimoniato dai numeri e dal sempre più crescente appeal del turismo “lento” sul nostro territorio: 1.116 i viandanti registrati nel 2020. Alle istituzioni e ai Comuni, viene ora richiesto un supporto nella cartellonistica, che contribuirebbe non solo a implementare i passaggi lungo il percorso, ma anche a valorizzare le eccellenze locali. I due cammini – che prossimamente saranno i protagonisti anche di due tesi di laurea – troveranno a breve spazio anche in una guida cartacea.