Venerdì 5 febbraio, in occasione della Festa della Vita, la Commissione dell’Unità Pastorale della Famiglia, ovvero le parrocchie di Marone, Vello, Sale Marasino, Carzano, Peschiera, Siviano di Montisola, Sulzano e Zone, hanno organizzato un incontro online, aperto alle famiglie, per parlare di cutting e autolesionismo: fenomeni sempre più in crescita tra gli adolescenti. A detta degli esperti, solitamente il primo episodio avviene attorno ai quindici anni, anche se molti iniziano un po’ più tardi, tra i diciassette e i diciotto. Sono pochi quelli che abbandonano definitivamente questa pratica, infatti tre su quattro proseguono anche in età adulta. Il 20% di loro la vive come una dipendenza al pari della droga. Tagli, bruciature, danni fisici. Un fenomeno che, per alcuni, nasce come risposta alla rabbia, per altri come reazione emotiva in contrapposizione a qualcosa di intollerabile. Episodi, più o meno isolati, spesso difficili da riconoscere, accettare e arginare. Ecco perché una serata, in aiuto dei genitori, condotta dal dott. Daniele Torri e dal sacerdote Giorgio Rosina.