Forze dell'ordine sempre al lavoro ed operazioni sul territorio che si susseguono a ritmo incalzante. Nel fine settimana tre arresti, uno per droga a Coccaglio e due per rissa a Edolo e numerosi controlli di carabinieri e polizia di stato per verificare il rispetto delle norme anti covid. Rubano un'auto e conducono i carabinieri di Chiari a scoprire un depositivo di droga. E' sucesso a Coccaglio nel pomeriggio di sabato quando due pattuglie della radiomobile di Chiari si sono messe sulle tracce di un'auto rubata la sera prima a Rovato. L'hanno intercettata, seguita e fermata. A bordo due uomini, un italiano di 39 anni e un marocchino di 42 che messi alle strette hanno condotto i militari in un capannone dove stoccavano la refurtiva. Qui però i carabinieri hanno trovato anche oltre 13 chili di marijuana e oltre 4 di hashish. In manette è finito il proprietario del capannone, un bresciano di 64 anni. I due ladri sono invece stati denunciati per ricettazione. In carcere sono finiti anche due fatelli marocchini – vecchie conoscenze delle forze dell'ordine – residenti a Berzo Demo che nel pomeriggio di questa domenica in un bar di Edolo hanno danneggiato la vetrina del locale lanciando sedie e tavoli dopo che un uomo ha chiesto loro di indossare la mascherina poiché si avvicinavano al figlioletto di tre anni. Il titolare ed alcuni clienti dopo essersi chiusi nel locale hanno chiamato il 112. Sul posto sono arrivate in breve tre pattuglie dei carabinieri della compagnia di Breno. I due fratelli si sono scagliati anche contro i militari, minacciandoli, ingiuriandoli e spintonandoli perché volevano tornarsene a casa. Invece sono finiti in caserma a Ponte di Legno e sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale. Il loro fermo è stato convalidato. Dovranno anche risarcire i danni arrecati al bar. Due bar chiusi e una quarantina di persone sanzionate sono il frutto dei contolli delle norme anticovid. A Offlaga e Quinzano i carabinieri hanno interrotto una festa clandestina in un magazzino e hanno sanzionato 20 persone. A Villachiara è stato chiuso un bar dove non venivano rispettate le regole anticovid. Anche la polizia di stato è intervenuta in un bar del centro di Brescia dove erano sedute 20 persone in un'unica tavolata, senza distanziamento. Clienti e titolare del bar – che resterà chiuso per 5 giorni – sono stati tutti sanzionati.