Controlli non solo sul rispetto del codice della strada ma anche sul rispetto delle norme anti Covid vista la situazione in cui versa la provincia di Brescia e la richiesta da parte del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica di incrementare i controlli e inasprire le sanzioni. Sono quelli effettuati la scorsa settimana dalla Polizia stradale di Brescia che traccia il bilancio di una settimana di lavoro svolto da 276 pattuglie di cui 138 impegnate nei controlli in autostrada e 138 sulla viabilità ordinaria. 1205 i veicoli controllati e 1547 le persone. In 774 casi è scattata la multa con un totale di 1516 punti decurtati, in 13 casi il ritiro della patente, in 15 casi il ritiro della carta di circolazione, in 4 casi il sequestro del veicoli e sono scattati 12 fermi amministrativi. Le multe sono soprattutto per eccesso di velocità e 47 persone sono state sanzionate per l’uso del telefonino alla guida. Solo una persona è stata sanzionata per la violazione delle misure anti Covid legate agli spostamenti. Nel corso della settimana, due pattuglie del Distaccamento Polizia Stradale di Chiari inoltre, durante i controlli, hanno denunciato due persone, un egiziano e un moldavo, trovati alla guida con patente falsa. Sospesa invece la patente al rumeno che a Montichiari, ubriaco e a folle velocità, è uscito di strada. Aveva un tasso alcolemico di 3,15 g/l. In A/21, nel territorio del Comune di Bagnolo Mella, una pattuglia del Distaccamento Polizia Stradale di Montichiari invece ha fermato un veicolo con targa Ucraina, che stava effettuando un trasporto di merci in conto terzi internazionale tra paesi non UE violando gli accordi intercorsi tra gli Stati aderenti. Per il conducente è scattata la multa di più di 4 mila euro e il fermo in Italia per 3 mesi. Oltre al fermo amministrativo in Italia per mesi 3, il conducente veniva verbalizzato con una salata sanzione di € 4130,00. La Polizia di Stato ha apposto i sigilli per 10 giorni ad un negozio gestito da un cittadina senegalese perché all’interno di una scatola di parrucche c'erano circa 50 gr. di hashish già confezionato in singole dosi. Il negozio era un luogo d’incontro, contrattazione e scambio tra soggetti legati allo spaccio di droga in città. Inoltre dai controlli non risulterebbero dichiarazioni fiscali dal 2018 o pagamenti contributivi dal 2011. Infine la Polizia Stradale a Desenzano del Garda ha sventato un furto in un'abitazione. Su chiamata di un 80enne che denunciava la presenza dei ladri, gli agenti sono interventu domenica pomeriggio notando un ragazzo in fuga, un 23enne cittadino rumeno con precedenti, inseguendolo ed arrestandolo.