Il Comune di Iseo ha deciso non applicare a bar e ristoranti il canone per l’occupazione del suolo pubblico fino al 30 giugno 2021.: si tratta di una misura urgente, deliberata all'unanimità dalla Giunta del 22 aprile, che prevede per le attività interessate la domanda di occupazione del suolo pubblico o di ampliamento del proprio plateatico presentando solo la planimetria senza pagare l’imposta di bollo. In questo modo e dopo  necessaria approvazione, su vie e piazze potranno essere posati temporaneamente strutture amovibili di dehors, elementi di arredo urbano funzionali all’attività di ristorazione come tavoli e sedie. Il tema nodale per ogni centro storico rimane sempre quello della viabilità interna che a Iseo è stata risolta con un lungo periodo di sperimentazione che ha dato i suoi frutti positivi. E se nel 2020 alcuni plateatici non sono stati permessi, proprio per il coesistente problema della viabilità modificata e della pedonalizzazione sempre più estesa, ecco oggi la possibilità di concedere anche a chi in passato non ha mai usufruito di aree esterne le superfici attigue e antistanti la propria attività, per posizionare tavolini e sedie utili alla somministrazione di alimenti e bevande. Il regolamento plateatici applicato oggi a Iseo prevede che le aree esterne possano essere occupate seguendo alcuni criteri differenti a seconda delle caratteristiche degli esercizi. La differenza rispetto alla scorsa stagione estiva consiste nella possibilità di richiedere aree adibite a parchi, giardini o verde pubblico fino a un massimo di 35 metri quadrati.