Assemblea della Società Sit di Ponte di Legno che ha registrato un utile di 850mila euro realizzato nell'esercizio chiuso al 31 ottobre 2020. Risultato ottimo, se si considerano le premesse nere di quanto accaduto da febbraio, in piena stagione sciistica, con la chiusura improvvisa di tutti gli impianti. Il Presidente, Mario Bezzi, nella relazione di apertura sul bilancio ha trattato l'argomento economico-finanziario degli ultimi due esercizi, giudicati come i più difficili di sempre, invitando tutti a guardare avanti con ben 5 progetti con un investimento di 100 milioni sul territorio. Le Terme, innanzitutto, il cui cantiere sta progredendo di giorno in giorno, quindi il, collegamento con Cima Sorti ed il collegamento tra la funivia che da Ponte arriva alla Pista Giuliana in Tonale, e la partenza per i Passo Paradiso, la Zip-line a Ponte di Legno . Quindi i due sottopassi della Statale 42: a Ponte e al Tonale, consentendo al tutto il comprensorio di assumere una rilevanza ancora più internazionale, in vista degli impegni futuri. Le perdite registrate le bilancio, approvato dall'Assemblea, sono state in parte compensate grazie al milione ottenuto da incassi record nella prima parte della stagione. Nel 2020-2021gli impianti non sono mai stati attivati, con eccezione per gli atleti agonisti, che hanno portato nelle casse della Sit circa mezzo milione di euro, somma che è servita per far funzionare impianti, mezzi battipista e pagare il personale. In una stagione terribile, quale è quella che si è conclusa, sono state comunque erogate 25mila giornate sci per allenamenti e gare. Ma, ha aggiunto Mario Bezzi, ora le casse sono vuote ed è stato necessario accendere un mutuo che garantisca liquidità sino alla stagione prossima, in attesa dell'arrivo dei ristori promessi. Le due novità sono la volontà di dismettere le quote di una delle cinque centraline della Sit, quella di Temù, per concorrere alla gara per le grandi derivazioni, e la creazione di una fattoria sociale insieme a Cissva, che promuove e vende i prodotti della Valcamonica.