E' stato e rimane uno degli aspetti più tristi della pandemia: la difficoltà di fare visita agli ospiti delle Rsa. Dopo mesi di isolamento totale, gli anziani hanno potuto gradualmente nelle scorse settimana rivedere i propri cari attraverso finestre e vetri oppure hanno potuto riabbracciarli attraverso le tende degli abbracci. Complice l'estate e complici i vaccini, ora che la Lombardia è diventata zona bianca e che tutti gli ospiti e il personale delle Rsa sono vaccinati, le regole per fare visita ai parenti diventano finalmente meno rigide e gli anziani nelle Rsa tornano ad essere meno isolati. Per accedere alle strutture residenziali sociosanitarie e socio assistenziali, basta provare di essersi vaccinati, di essere guariti dal Covid o di essersi sottoposti al tampone antigenico rapido che sarà gratuito. La Regione infatti si accollerà i costi dei tamponi rapidi di tutti quei cittadini che necessitano di accedere ad una Rsa per fare visita ai parenti. I cittadini dovranno scaricare dal sito dell'Ats della montagna il modulo apposito e prenotare il tampone rapido direttamente presso la Rsa o chiamando la Asst di Valle Camonica dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12 al numero 0364/369606 oppure possono presentarsi, sempre con il modulo scaricato dal sito, presso una delle farmacia aderenti all'iniziativa ovvero, per quanto riguarda la Valle Camonica, la farmacia Venturelli di Borno, Murachelli Putelli di Breno, la farmacia di Esine Srl, Foppoli di Esine, quella comunale di Cividate e quella dello sportivo di Temù. Esito negativo del tampone alla mano, sarà quindi poi possibile accedere in sicurezza alla Rsa e fare visita ai propri cari. In caso di positività, la prassi resta la stessa, ovvero seguirà tampone molecolare per l'accertamento della diagnosi e la quarantena.