Una piccola comunità, di 80 abitanti circa, che sa bene quanto sia importante per un piccolo borgo, avere una vita parrocchiale attiva per trattenere giovani e turisti. E’ quella di San Vigilio di Rogno che domenica 20 giugno ha celebrato i 50 anni di sacerdozio di Don Giuseppe Castellanelli. Al termine della Santa Messa, tra l’applauso dei fedeli, il sindaco Cristian Molinari ha consegnato al parroco una targa e ha annunciato che nel prossimo consiglio comunale sarà data a Don Giuseppe la cittadinanza onoraria. Guardare al futuro per Don Giuseppe significa non dimenticare i piccoli borghi storici, dove la popolazione è ormai per lo più anziana, ma valorizzarli e riempirli di vita. Da quando è stato ordinato sacerdote, Don Giuseppe ha trascorso i primi anni in un paese industriale come Lumezzane Sant’Apollonio di 10 mila abitanti, i 10 anni successivi in un paese turistico montano come Ponte di Legno a fianco del parroco di allora Don Antonioli, poi in un’altra località turistica come Gardone Riviera, dal 92 è stato chiamato ad insegnare storia e filosofia in seminario e la domenica a fare servizio nelle piccole parrocchie come quella di San Vigilio di Rogno.  Don Giuseppe è sempre stato attivo nell’organizzare viaggi, iniziative di solidarietà, di socializzazione per la gente del posto ed è una guida spirituale su cui il paese spera di contare ancora per molto tempo.