Bisogna continuare a mantenere alta la guardia: lo dice l'Organizzazione mondiale della Sanità, lo ripete il Ministero della Salute e continua a ribadirlo Regione Lombardia. Per questa ragione, da fine febbraio alla data di oggi sono stati genotipizzati oltre 150 tamponi anche dal laboratorio di analisi cliniche dell'Ospedale di Esine da cui emergono le varianti del Virus Sars-Cov2 che, per poter entrare nelle cellule umane, modifica la chiave d'accesso, cioè la proteina spike. Il virus, insomma, è un ladro che non si arrende e modifica in continuazione questa sua attitudine mettendo in atto le strategie di sopravvivenza tipiche del suo patrimonio genetico. Quindi anche all'Ospedale di Esine vengono condotte analisi specifiche, in collegamento con gli enti istituzionali e la comunità scientifica. Le varianti del virus Sars-cov2 sono in aumento: oggi preoccupa molto la variante epsilon, isolata in California, di cui si conoscono solo 101 casi al mondo: ma questa epidemia insegna che pochi casi diventano milioni in una manciata di giorni. Se sul piano istituzionale e scientifico c'è chi combatte questa terribile infezione, sul piano personale ognuno deve continuare a fare la sua parte. Dal 18 giugno in Italia, quindi anche in Vallecamonica, vengono ricercate tutte le varianti in ogni tampone prelevato: ciò significa non farsi più prendere alle spalle da questo virus RNA, che continua a variare, mentre ognuno, singolarmente e responsabilmente, deve fare la sua parte.