L’intervento dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli e la Guardia di finanza ha permesso di rinvenire numerose stecche di sigarette, scoperte nei bagagli di alcuni passeggeri diretti in Ucraina e a Londra. In un primo intervento i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli e la Guardia di finanza di Orio al Serio hanno sequestrato in aeroporto 100 chili di sigarette di contrabbando, oltre 500 stecche. In un primo intervento, i tabacchi sono stati rinvenuti nei bagagli a mano di 7 passeggeri provenienti dall’Ucraina: si tratta di 6 uomini e una donna di varie nazionalità (lettone, rumena, ucraina e moldava), tra i 20 e i 50 anni. La successiva operazione da parte degli agenti ha riguardato due donne e un uomo, tra i 25 e i 52 anni, in partenza da Bergamo verso Londra. In questo caso, i funzionari e i militari, insospettiti dall’atteggiamento nervoso dei soggetti nel corso delle ordinarie attività di controllo alla sala partenze, hanno provveduto a ispezionare anche i bagagli, già smistati per essere imbarcati nella stiva dell’aeromobile, rinvenendo al loro interno centinaia di pacchetti di sigarette di contrabbando. Le persone con quantitativi di Tle (Tabacchi lavorati esteri) superiori ai 10 chili o precedenti specifici sono state denunciate per il reato di contrabbando. Le altre, fermo restando il sequestro delle sigarette, sono state sanzionate amministrativamente.