Uno sparo udito in lontananza, i controlli di rito e poi la scoperta. Nella giornata di giovedì 26 agosto i Carabinieri Forestali della Stazione di Concesio hanno colto sul fatto – e conseguentemente denunciato – un 47enne di Gussago che direttamente dal giardino della propria casa – situata nella zona industriale di Gussago – si dava al bracconaggio. L’uomo – che in passato era già stato segnalato per fatti analoghi – aveva appena abbattuto una balia nera. La perquisizione della sua abitazione ha consentito ai militari di rinvenire altre carcasse di specie protette, taglione a scatto armate, esche, apparati per richiamo, un esemplare di fagiano e cinque lucherini chiusi in una gabbia, nonché altri diversi esemplari morti in un congelatore. Tutti gli uccelli ritrovati – ad esclusione dei lucherini, prontamente liberati - sono stati posti sotto sequestro e così pure tutti gli oggetti reperiti, compreso il fucile utilizzato per l’abbattimento illegale. L’uomo è stato deferito alle autorità con l’accusa di furto aggravato, caccia al di fuori del periodo consentito e detenzione di avifauna protetta.