Dal 3 al 5 settembre il polo fieristico di via Lunga a Bergamo ospita la 18° edizione della Fiera di Sant’Alessandro, evento regionale di riferimento per il mondo degli agricoltori, allevatori, produttori e appassionati della filiera agroalimentare. Venerdì 3 settembre si è tenuto il tradizionale taglio del nastro, alla presenza del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, il presidente della provincia Gianfranco Gafforelli, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori e del Vescovo Mons. Francesco Beschi che ha benedetto la ripresa dell’attività fieristica con queste parole: “si benedicono i luoghi dove avvengono gli sforzi dell’uomo, siano essi di cura o di operosità”. Particolarmente commosso il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana: “Oggi riparte Bergamo e, se riparte Bergamo, riparte la Lombardia”, ha affermato il governatore. L’intervento del presidente, che si è concluso con un’esortazione a vaccinarsi, non è stato l’unico particolarmente sentito e carico di emozione. Fabio Sannino, presidente di Ente Fera Promoberg, osservando le persone in coda e in attesa dell’apertura ufficiale dell’evento ha parlato di “un grande abbraccio che la comunità sta dando alla fiera”. I padiglioni resteranno aperti fino a Domenica 5 settembre. Per accedere è necessario essere in possesso di Green pass. Sono esenti dall’obbligo di presentazione del Green pass i bambini sotto i 12 anni. L’ingresso in Fiera è possibile anche esibendo il certificato del tampone anti-Covid19 con esito negativo, (valido 48 ore). Il tampone può essere eseguito direttamente in Fiera, in una struttura dedicata, allestita in prossimità dell’Ingresso principale. Al fine di evitare assembramenti alle biglietterie oltre che per garantirsi priorità d’accesso è consigliabile acquistare online i biglietti d’ingresso, che sono a tariffa agevolata, 1 euro in meno, rispetto al costo previsto al botteghino.