Un controllo in piena notte, l’aggressione e poi la denuncia. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brescia – tra giovedì e venerdì - hanno segnalato alle autorità un 27enne bresciano con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Tutto è nato da un controllo effettuato dai militari alle prime ore del mattino all’esterno di un bar della centralissima via Trieste. Il giovane – intento a discutere con un altro avventore – alla richiesta di porgere i documenti, ha assunto un atteggiamento molesto, aggredendo verbalmente e fisicamente gli uomini dell’Arma. Condotto presso la caserma di Tebaldo Brusato per gli atti di rito è stato anche riscontrato il suo evidente stato di ubriachezza. Nella mattinata di mercoledì i Carabinieri di Gardone Val Trompia hanno invece arrestato una coppia di cittadini marocchini – lui con precedenti, lei incensurata – per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I due sono stati fermati a bordo della loro auto – dove viaggiava anche il figlioletto – e ha seguito dei controlli di rito i militari hanno rinvenuto due involucri contenenti complessivamente 325 grammi di cocaina. Stupefacente ancora non tagliato e pronto per lo spaccio nel mercato malavitoso locale. Il giorno successivo, con rito direttissimo, il Giudice di Brescia ne ha convalidato il fermo, rinviando l’udienza in attesa della difesa. La donna nel frattempo è stata rimessa in libertà, mentre al marito è stato posto agli arresti domiciliari. Arrestato anche un 31enne di Paitone – già affidato ai servizi sociali – per truffa aggravata e reiterata. Un fermo e due denunce anche a Roè Volciano a seguito di una rissa.