Le micro e piccole imprese artigiane garantiscono un grande contributo all'economia lombarda: segnano una crescita della produttività più sostenuta delle grandi imprese; sono attive su progetti di innovazione ed hanno dato vita a posti di lavoro con condizioni più favorevoli all'occupazione giovanile e femminile; Hanno dimostrato di essere digitali e 'circolari', dotate di una forte spinta green e restano un presidio contro il declino delle aree interne e montane. E’ quanto emerso dall’Undicesimo Rapporto Annuale stilato da Confartigianato Lombardia - curato dall'Osservatorio Mpi e presentato questo martedì nella sede regionale di Palazzo Lombardia a cui ha preso parte anche l'assessore allo Sviluppo economico Guido Guidesi. A fotografare il trend positivo in Lombardia nell’ultimo anno anche i dati numerici: l'export manifatturiero è salito del 3,3%. In recupero gli alimentari con il +15,4% e l'arredo con il +3,9%. La provincia di Bergamo registra un +3,3%, quella di Brescia +1,7. L'accelerazione dei progetti di trasformazione digitale fa segnare un 63,5% con un +10,6 punti: Milano in testa con il 70,2% seguita da Como e Varese. A partire dal prossimo 7 ottobre – in virtù dell’attenzione di Regione Lombardia nei confronti delle imprese artigiane - gli imprenditori avranno inoltre a disposizione un nuovo strumento: un bando specifico che aprirà il prossimo 7 ottobre e che prevede uno stanziamento di oltre 6 milioni di euro per le imprese artigiane lombarde. Nello specifico il bando si concentrerà sulla transizione digitale, su quella green, sulla sicurezza sul lavoro anche in ambito Covid-19. L'agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, che dovranno almeno essere pari a 15.000 euro con un contributo massimo pari a 40.000 euro. Si potranno acquistare di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive; autoveicoli nuovi di fabbrica per il trasporto merci di categoria; nonché i costi degli interventi ordinari e straordinari per l'efficienza degli impianti.