RINTRACCIATO E DENUNCIATO AUTISTA PIRATA Unico elemento a loro disposizione, un copribulloni trovato sul luogo dell'incidente. Da qui sono partiti gli agenti della Polstrada di Darfo per arrivare a rintracciare un autista pirata che nel settembre scorso, dopo aver provocato un incidente lungo la statale 42 a Piancamuno si era dato alla fuga. E' 40enne bergamasco dipendente di un'azienda bergamasca che è stato deunciato per omissione di soccorso (articolo 189 del codice della strada) e gli è stata sospesa la patente. L'uomo, alla guida del suo autoarticolato, diretto verso Bergamo, lungo la statale 42 nel comune di Piancamuno aveva urtato una Dacia che viaggiava nella sua stessa direzione di marcia e che si trovava sulla corsia di immissione alla superstrada e successivamente un autocarro che proveniva dalla direzione opposta. Per fortuna le ferite riportate dai due conducenti sono state di lieve entità. Comunque il camionista non si è fermato per prestare loro soccorso e ha fatto perdere le proprie tracce. Grazie ai copri bulloni trovati sulla strada e soprattutto grazie ad un'intesa attività di indagine gli uomini della Polstrada di Darfo sono risaliti al nome della ditta proprietaria dell'autoarticolato, un'azienda in provincia di Bergamo e quindi al conducente che, messo alle strette, non ha potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità rimediandosi la sospesione della patente e una denuncia. Altre mille e 193 infrazioni al codice della strada sono state contestate nell'ultima settimana dalla polizia stradale lungo le arterie della provicia di Brescia: 39 per il mancato uso delle cintnure di sicurezza, 54 per l'uso del cellullare alla guida. 9 persone sono state trovate positive all'alcol test, sono state ritirate 44 patenti e decurtati 2 mila 281 punti patente. 26 gli incidenti rilevati. Al lavoro in provincia anche la polizia di Stato che nell'ultimo fine settimana ha arrestato cinque persone per rapina, tre sono minorenni. I fatti risalgono a venerdì quando la centrale operativa riceve la chiamata di due giovani vittima di una rapina. Sono stati circondati e minacciati anche un  coltello per farsi consegnare gli smartphone, una cassa musicale ed altri oggetti, nonché denaro contante ed un piumino. Un terzo ragazzo è riuscito a fuggire alla violenza della baby gang composta da tre giovanissimi che è stata rintracciata dopo un inseguimento da una volante della questura. I tre autori della rapina, fra loro due minorenni, sono stati consegnati alla giustizia dopo una violenta resistenza. Dopo la convalida del fermo il maggiorenne è finito in carcere e due minori di 15 e 16 anni affidati ai genitori. Non potranno uscire di casa. La notte successiva un fatto analago ha visto all'opera altri due giovanissimi, uno maggiorenne da pochi giorni e l'altro minorenne. Durante i controlli del territorio nel fine settimana è finito nella rete delle forze dell'ordine anche un giocatore di slot machine multato di 400 euro poiché trovato a a giocare alle slot senza green pass. Stessa multa per il titolare del locale che si è preso pure una multa di mille 32 euro perchè vendeva bevande ed alimenti senza licenza.