70mila euro, metà dei quali a fondo perduto da Regione Lombardia, il rimanente da risorse autonome del Comune di Pisogne, sono serviti per la messa insicurezza del tratto terminale della Valle del Prevedecolo in Val Palot per creare un guado carrabile sicuro, visto il passaggio di numerosi mezzi agricoli e forestali, oltre che per dare un servizio alle numerose case sparse lungo la valle dei Tògn. I lavori sono iniziati poco più di un mese fa e sono stati conclusi nei tempi previsti dall'appalto. Nell'occasione della posa del nuovo manufatto e delle migliorie viabilistiche connesse, è stata anche riportata alla luce un'antica mulattiera, ancora oggi usata da chi abita nelle case alte della valle, con ulteriori lavori di miglioria per consentire a chi transita a piedi un maggior utilizzo in sicurezza. L'Assessore all'Ambiente e Assetto idrogeologico del Comune di Pisogne sul finire dell'estate ha tenuto incontri con gli abitanti delle 4 principali frazioni della montagna del comune, ascoltando le esigenze e riportando i dati di quanto è stato fatto e dei progetti a breve, che sono molti, a volte non evidenti, ma tutti di notevole importanza per la sicurezza dei luoghi, la viabilità e le possibilità escursionistiche. Che la montagna stia a cuore ai pisognesi ed ai loro amministratori lo dimostrano anche i dati economici: in poco più di due anni di attività amministrativa sono stati spesi, per il territorio, la viabilità, la sicurezza, le tante continue emergenze, circa 2 milioni di euro. Ma sono previsti altri interventi soprattutto per il sostegno alle attività turistiche della zona.