A lui la patente, scaduta nel 2010, era stata sospesa nel 2019, però non rinunciava a guidare e per essere "in regola" si è fatto prestare il documento dal fratello. La cosa però non è sfuggita agli agenti della polizia stradale del distaccamento di Chiari che nei giorni scorsi hanno fermato e denunciato un 40enne di Cazzago San Martino. Gli agenti erano impegnati in un normale controllo in A35 all'altezza di Rovato. Hanno fermato un'Audi A3 il cui conducente ha dichiarato di aver dimenticato i documenti. Gli agenti gli hanno così fatto compilare l’apposito modulo di attestazione d’identità. Nel frattempo però, insospettiti dall'atteggiamento dell'uomo, hanno effettuato alcuni accertamenti attraverso le banche dati a loro disposizione. Con sorpresa hanno scoperto che le generalità fornite erano del fratello dell'uomo che in realtà era senza patente poiché il suo documento, scaduto nel 2010 gli era stato sospeso due anni fa. Dalle indagini effettuate della Stradale è inoltre emerso che in questo lasso di tempo, il 40enne aveva utilizzato questo stratagemma per superare indenne altri controlli da parte delle Forze dell’Ordine esibendo ogni qualvolta veniva richiesta, la patente di guida del fratello. L'uomo è stato denunciato, sanzionato e la sua auto è stato sottoposta a fermo amministrativo.