Rombano i motori di vecchi bolidi e signore sportive a quattro ruote: mitiche '500, Giulietta, Alfa, Porsche. Sono state loro con la scorta di babbi natale su due ruote, a scorrazzare per la Valle Camonica e il lago i ragazzi disabili il 4 dicembre scorso grazie ad un'iniziativa nata e promossa da un gruppo di amici ed appassionati delle auto d'epoca e sportive che hanno pensato di condividere con i ragazzi la loro passione. Tutti amano le auto, tutti si divertono a farsi un giro panoramico seduti su mitiche auto che hanno fatto la storia dei motori. Detto fatto dall'oratorio della Rondinera di Rogno – dove è nata l'idea – si sono organizzati ed è nata l'iniziativa solidale con lo scopo di far trascorrere a questi ragazzi una giornata diversa dal solito. Dopo il ritrovo in oratorio, a bordo di una Prsche c'era anche il sindaco Cristian Molinari che ha voluto accompagnare i ragazzi, ognuno ha scelto su quale auto salire e poi via verso Castelfranco, Monti, Anfurro, Angolo per attraversare Boario e ritornare a Rogno. Qui ad attendere i ragazzi c'era una merenda offerta dall'organizzazione e un piccolo presente, un bouquet di stelle alpine in legno realizzato ed offerto da Giovanni Delvecchio. I piloti, una volta sbarcati i loro ospiti, sono ripartiti alla volta del lago di Endine per un altro giro panoramico. Sul lago una breve sosta per l'aperitivo e poi via di nuovo a far rombare i motori per tornare a Rogno e partecipare ad una cena solidale. A fare da scorta alle auto anche numerosi appassionati delle due ruote vestiti da babbo natale. La giornata è stata all'insegna della solidarietà e dell'amicizia, quella nata dalla passione per i motori. Ad accogliere gli automobilisti al loro rientro anche una sopresa da parte della Fanfara di Rogno.