Nell’ultima gara dell’anno – il turno infrasettimanale di Serie D disputato questo mercoledì – molteplici sono state le gare rinviate nel girone B, addirittura ben quattro. Si è invece regolarmente giocata – per la gioia degli spettatori neutrali – il derby bresciano tra Breno e Franciacorta. Sorprendente e alquanto pirotecnico infatti il punteggio finale: 5-1 in favore dei granata. Ad aprire le danze il solito Mauri al quarto d’ora, poi nella ripresa il delirio: in avvio di secondo tempo il mister dei franciacortini Riccardo Maspero è stato espulso per proteste a seguito del gol annullato ai suoi. Poi il tracollo. Al 30’ il 2-0 siglato da Nolaschi, seguito a stretto giro dal tris calato da Melchiori e dal poker concretizzato da Tanghetti. Al 41’ il gol della bandiera ospite siglato da Mozzanica; peccato che in pieno recupero sia sopraggiunto anche il gol della manita realizzato da Negretti. 5-1 il risultato finale: il Breno sale all’ottavo posto a quota 26, sprofonda invece il Franciacorta, undicesimo. Sull’altro campo di interesse bresciano si è chiusa invece sull’1-1 la sfida tra DesenzanoCalvina e CiseranoBergamo: al colpo di testa di Nessi ha risposto il gardesano Giani su calcio di rigore. In Eccellenza identico punteggio al termine del recupero in notturna tra Darfo Boario e Carpenedolo, un verdetto che, classifica alla mano, scontenta entrambe le squadre. A sbloccare il match dopo neanche un minuto proprio i neroverdi su calcio di rigore, assegnato a seguito dell’ingenua sbracciata di Raffa ai danni di Pedersoli. Dagli undici metri Spampatti non sbaglia e sigla l’1-0. Peccato per i camuni che il pareggio ospite sopraggiunga nella ripresa con l’incornata di Botturi. Un segno x che, per il Darfo, equivale al quart’ultimo posto nel tabellone, a quota 18, a braccetto proprio con il Carpenedolo.