Cresce in modo considerevole anche in bergamasca il numero dei contagi con un dato che attualmente si attesta a due nuovi positivi al minuto, ma i numeri, a detta degli esperti sono destinati ad aumentare. Omicron cresce con una incidenza vertiginosa. Nella provincia orobica il nuovo record di positivi fa registrare quasi settemila casi in 48 ore, esattamente 6.975 tra San Silvestro e Capodanno Secondo il professor Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università Statale di Milano e direttore sanitario dell’Ircss Galeazzi di Milano, la prospettiva dovrebbe indicare ancora un periodo di crescita dei nuovi casi, almeno sino a una data vicina al 22 gennaio. Certo è che il quadro resta aspro sia su scala locale che regionale. 80mila infezioni negli ultimi due giorni in tutta Lombardia, in sintesi, quasi 30 contagi al minuto. Un dato che vede il tasso di positività ormai stabile attorno al 18%, quindi con un positivo ogni cinque tamponi eseguiti. L’incidenza regionale vola a 1.896 nuovi casi settimanali ogni 100mila abitanti, quella bergamasca ha varcato quota 1.000 a San Silvestro e ieri s’è attestata a 1.396. Dei 3.546 casi emersi ieri in Bergamasca, specifica l’Ats in una nota, 277 (l’8%) sono riferiti a minori di 12 anni. Ben 1.553 casi si sono registrati nel distretto di Bergamo Ovest, nella bassa, 1.204 in Valle Seriana e Cavallina, 789 in Bergamo città e hinterland, Val Brembana e Valle Imagna. I ricoverati nelle strutture ospedaliere bergamsche sono circa 170: al Papa Giovanni XXIII° sono 80 i pazienti ordinari, 17 quelli in terapia intensiva, mentre salgono a 30 i ricoverati all’ospedale di Alzano Lombardo. All’Asst Bergamo Ovest il 30 dicembre si contavano 29 ricoverati a Treviglio, 11 a Romano nei posti per sub-acuti.