Aggressore seriale arrestato dalla Polizia di Stato. In manette e quindi ai domiciliari è finito un 30enne bresciano – rggiunto da un'ordine di custodia cautelare emesso dal GIP del tribunale di Brescia. L'uomo è ritenuto responsabile di due aggressioni nella stessa sera, quella del 20 novembre 2021 in piano centro a Brescia. Vittime due uomini aggrediti senza motivo mentre passeggiavano in città. La vittima della prima aggressione – un impiegato 32enne che porta ancora le conseguenze del pestaggio – era stato avvicinato da un gruppo di giovani che probabilmente volevano provocare una rissa. Ne è nata, infatti, una discussione durante la quale il 30enne fermato ha sferrato una serie di colpi al viso del'impiegato provocandogli ferite piuttosto gravi al volo. Lo stesso uomo, secondo una ricostruzione degli inquirenti, poco prima, aveva aggredito anche un 40enne che passeggiava in centro. A finire nei guai in bergamasca, invece, un 30enne senza fissa dimora, una vecchia conoscenza delle forze dell'ordine, che durante un inseguimento, per non farsi raggiungere dai carabinieri, ha scagliato la sua bicicletta contro l'auto dei militari che stavano effettuando un coordinato contro lo spaccio di stupefacenti. I militari si sono messi all'inseguimento del pusher dopo aver assistito ad una cessione in stazione a Montello. Dopo la fuga il giovane ha minacciato i militari anche con un'asse di legno trovata nel giardino di alcune villette dove ha tentato la fuga. E' stato trovato con 75 grammi di hashish. Dovrà rispondere di danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale e spaccio.