Un groviglio di auto che ha fatto temere il peggio: il bilancio dell'incidente che ha bloccato questo sabato sera la statale 42 è di cinque feriti di cui due gravi anche se non in pericolo di vita, di quattro auto distrutte e di disagi alla circolazione. Lo scenario è sempre lo stesso, il tratto tra Boario ed Esine, questa volta all'altezza dei distributori in località Toroselle. Attorno alle 22.30 un furgoncino che sta viaggiando verso la bassa Valle Camonica (forse a causa di un'invasione di corsia ma saranno i rilievi di carabinieri di Breno a stabilire con esattezza la dinamica) si scontra con una Peugeot 207 con a bordo due fratelli marocchini che stanno salendo verso l'alta Valle Camonica. L'impatto è violento, il furgoncino Fiat finisce la sua corsa dopo aver in carambolato in mezzo alla carreggiata contro il guard rail, la station wagon viene sbattuta sopra il guard rail dalla parte opposta. I due occupanti restano imprigionati fra le lamiere. Nel frattempo altre due auto, per evitare di finire contro i mezzi incidentati si scontrano a loro volta frontalmente, sono una Ford e una Nissan. Gli automobilisti in transito allertano i soccorsi. Quando le ambulanze arrivano in posto la scena è apocalittica. Si capisce subito che i più gravi sono i due uomini incastrati nella Peugeot, arrivano anche i vigili del fuoco di Darfo ed i volontari di Breno che illuminano la scena e che danno man forte ai numerosi sanitari arrivati con Camunia Soccorso, con le ambulanze di Santa Maria Assunta di Pisogne e della Croce Rossa di Breno, per estrarre i feriti dalle auto. Intanto viene allertato anche l'elisoccorso. Arrivano due elicotteri del 118 da Brescia e da Sondrio. I due feriti più gravi, per fortuna, come detto non sono in pericolo di vita, vengono caricati a bordo dopo essere stati stabilizzati e trasferiti agli ospedali di Varese e di Brescia. Gli altri tre feriti, tutti in codice verde vengono medicati all'ospedale di Esine. I carabinieri della stazione di Esine e di Artogne bloccano il traffico agli ingressi di Esine e di Boario, quelli dell'aliquota radiomobile si occupano dei rilievi. La strada resta chiusa a lungo, poi le auto in transito vengono deviate nelle aree di sosta e il traffico torna a circolare mentre i carabinieri continuano il loro lavoro di rilievo, un lavoro fondamentale ed irripetibile che serve alle forze dell'ordine per stabilire la dinamica degli incidente e le responsabilità. Numerosi i curiosi che si sono fermati in zona. Una delle ambulanze che aveva trasferito i feriti all'ospedale di Esine ha dovuto far ritorno in posto perché la moglie di uno dei due feriti più gravi, arrivata in posto con un familiare, ha accusato un malore. Solo a tarda notte, finiti i rilievi, rimosse le auto e bonificata la zona, la circolazione è potuta tornare alla normalità. Per fortuna le conseguenze dell'incidente, rispetto a quanto di era temuto, non sono così gravi. Resta il fatto che questa zona è spesso teatro di incidenti stradali. Se ne sono registrati anche di drammatici.