Un gruppo di giovani che operano come volontari a sostengo dell'Oratorio di Darfo quest'anno ha deciso di iniziare a raccogliere il testimone dei più anziani che, storicamente, realizzavano il fantoccio della vecchia da bruciare la sera del giovedì grasso a metà quaresima, affidando al fuoco la purificazione dei guai più urgenti che affliggono la società. Il fantoccio viene pi esposto sul sagrato della storica chiesa parrocchiale di S. Faustino perché ognuno possa leggerne il cartello che condanna la vecchia al rogo. Intanto sono riprese anche le attività di volontariato il cui ricavato viene devoluto all'Oratorio S. Filippo Neri: in particolare, erano in molti ad augurare il ritorno del mercatino dei libri usati, ogni giovedì, in parallelo con il mercato settimanale della città. In tanti, dunque, tornano ad impegnarsi per la comunità, dimostrando con convinzione che la solidarietà è il sale del quotidiano. Anche perla realizzazione del fantoccio della vecchia hanno lavorato una ventina di volontari, nei tempi liberi dal lavoro, per circa un mese. E se in pochi minuti la veccia va in fumo, rimane il senso profondo di voglia di collaborazione, socializzazione e solidarietà.