A seguito delle dimissioni rassegnati dall’ormai ex sindaco Gianbattista Bernardi – coinvolto insieme ad un tecnico in una vicenda giudiziaria che li vedi accusati della turbativa di alcuni appalti – il Consiglio comunale di Berzo Demo si trova sospeso, in un limbo, da alcune settimane. Come si attendeva, la novità è sopraggiunta all’inizio di questa settimana, con l’insediamento – come da copione – di un commissario prefettizio che da lunedì tira le fila del municipio: si tratta della dottoressa Anna Frizzante, viceprefetto aggiunto a Brescia. Il Consiglio comunale andrò a decadere ufficialmente con la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale del decreto del Presidente della Repubblica, atteso nelle prossime ore. Il neocommissario avrà pieni poteri decisionali con pieni poteri e così sarà fino alle prossime elezioni. Alla luce dei tempi risulta improbabile che Berzo Demo possa partecipare alla tornata prevista a cavallo tra maggio e giugno: più quotata l’ipotesi che i cittadini del paese debbano attendere il 2023 per eleggere un nuovo primo cittadino. Tra i temi scottanti che dovrà gestire il neocommissario, in prima fila quello dell’ex Selca di Forno Allione: nei giorni scorsi il Consiglio di Stato ha rigettato l’appello del curatore fallimentare di Selca, affermando che avrebbe dovuto «effettuare tutti gli interventi a tutela del sito contaminato», rispettando l’ordinanza emanata dal sindaco nel 2017. Toccherà proprio ad Anna Frizzante contattare lo stesso curatore e chiedere l’esecuzione di un intervento atteso da almeno un decennio.