Arcobaleni e palloncini giallo-blu, Rogno si è colorato di solidarietà. Le associazioni del paese, Piccolo Mondo Felice, Scuola dell'infanzia, Laudati sì, ANA, Protezione civile, Coro Monte Alto, coordinate da Pro loco e biblioteca si sono date appuntamento in palestra per una raccolta fondi a favore dell'associazione DomaniZavtra che da quando è esploso il conflisso in Ucraina sta raccogliendo fondi ed aiuti da inviare alle popolazioni colpite dalla guerra. Rogno in realtà si è già mosso perché ha già aperto le porte delle sue case e delle strutture comunali ai profughi in fuga. Oltre alle persone ospitate presso la famiglie, il comune di Rogno ha aperto anche il centro di Monti e anche i comuni del comprensorio accolgono profughi. Quanto raccolto sarà destinato all'associazione DomaniZavtra che continua il suo lavoro di solidarietà con la raccolta fondi ma anche viveri e farmaci in collegamento diretto con le popolazioni. Oggi servono soprattutto latte in polvere e biberon, cibo per bambini e per adulti, indumenti intimi nuovi e calze, sacchi a pelo nuovi. Presto partirà un nuovo carico e soprattutto tre ambulanze.