Tre feriti, due in condizioni serie e traffico completamente bloccato lungo la statale 42 ad Artogne questo mercoledì mattina a causa dell'ennesimo incidente stradale in Valle Camonica. Si tratta di uno scontro frontale che ha coinvolto tre auto, una Mazda e una Hiundai che viaggiavano verso la bassa Valle e una Ford che proveniva dalla direzione opporta. Al vaglio dei carabinieri dell'aliquota Radiomobile – supportati dai colleghi di Artogne – la dinamica dell'incidente. Da una prima sommaria ricostruzione pare che la Ford, condotta da un 29enne, abbia invaso la corsia opposta sfiorando la Mazda e centrando invece la Hiundai dopo aver percorso ancora un centinaio di metri contromano. Due delle auto, quelle entrate in collisione, sono praticamente distrutte. Grande lavoro per i soccorritori: in posto le ambulanze dei volontari di Santa Maria Assunta di Pisogne e di Camunia Soccorso, l'auto medica e due elicotteri provenienti dall'ospedale di Brescia e da quello di Bergamo, i vigili del fuoco del distaccamento di Darfo che hanno operato per districare i feriti dalle auto. Lievi le ferite per la donna, una 35enne alla guida della Mazda, più serie invece le condizioni del ragazzo che viaggava sulla Ford (il più grave dei tre) e dell'altra donna, una 55enne. I due feriti più gravi sono stati stabilizzati in posto e poi con l'arrivo degli elicotteri fatti atterare in strada e in un campo a bordo statale sono stati trasferiti nei nosocomi cittadini.Nessuno sarebbe in pericolo di vita, le due donne sono state portate in ospedale in codice giallo, la prima a Esine, la seconda, dopo essere stata trasferita con l'ambulanza alla piazzola di atterraggio dell'elicottero di Costa Volpino, alla Poliambulanza. Il giovane è invece stato caricato a bordo dell'elicottero del 118 di Bergamo e trasferito in codice rosso all'ospedale civile di Brescia. Lunghe code in entrambe le direzione di marcia, la statale è stata chiusa per quasi tre ore. Le auto sono riuscite a fare inversione ad U e a raggiungere le strade comunali e provinciali, i camion e gli autotreni hanno dovuto aspettare che la strada si liberasse dopo che, trasferiti in ospedale i feriti, i carabinieri hanno effetuato i rilievi di legge, sono stati rimossi i mezzi e ripulita la carreggiata dai detriti. In posto anche i vigili del fuoco del distaccamento di Darfo Boario Terme e gli uomini dell'ANAS.