Le acque del lago d’Iseo si macchiano di una nuova drammatica vicenda. A perdere la vita la 54enne di origini polacche, Marzena Wanda Raczkowska annegata nel Sebino in località Grè nel Comune di Solto Collina, nel pomeriggio di questo sabato. Dalle prime informazioni la donna sarebbe entrata in acqua per cercare un po’ di refrigerio, quando non è più riemersa. A lanciare l’allarme il cognato che si trovava con lei, sulla spiaggetta. Assente, al momento della tragedia, il marito della donna, anche lui polacco, che era andato in paese a comprare del pesce, con l’idea di organizzare una grigliata la sera stessa. Sul posto poco prima delle 16 sono intervenute l’ambulanza, i sommozzatori di Treviglio e Milano, oltre ai vigili del fuoco di Bergamo con i volontari di Lovere, e l’elisoccorso ma per la donna non c’era già più niente da fare: è stata recuperata a circa 5 metri di profondità e a 10 dalla riva. Vani tutti i tentativi di rianimazione dei soccorsi. Presenti anche i carabinieri del comando di Clusone per i rilievi di Legge e cercare di ricostruire esattamente l’accaduto. La 54enne originaria della Polonia abitava a Cene in Valle Seriana. Era arrivata in Italia nel 2004. Faceva la casalinga, viveva con il marito e un paio di mesi fa li aveva raggiunti il fratello di lui. Con i due uomini, la donna sabato pomeriggio stava passando una giornata di relax sul Sebino. La salma è stata restituita ai famigliari. L’autorità giudiziaria ha disposto il nullaosta per la sepoltura. Con la tragedia del pomeriggio di questo sabato, il numero delle vittime nelle acque del Sebino quest’estate sale a 2, il primo episodio lo scorso 28 luglio nelle acque antistanti il porto Goen di Pisogne, dove il 52enne olandese Patrick Van Dijk, ha perso la vita in acqua a causa di un malore mentre praticava wakeboard.