Il 3 aprile 1916 una valanga travolse e distrusse la grande Caserma Campellio al lago d'Arno, costruita lungo la traversera che conduce al Passo di Campo ed alla prima linea del fronte della guerra che coinvolse anche la Valsaviore. Quei ruderi vennero studiati, analizzati, recuperati, restaurati e presentati 10 anni fa da parte di un coraggioso comitato organizzatore e degli 11 gruppi alpini della Valsaviore che qui donarono ben 5.600 ore di lavoro. Nel primo decennale dei lavori il Comitato con oltre 250 partecipanti ha dato vita ad una intensa cerimonia all'interno del grande monumento storico della Valsaviore. Dopo l'alzabandiera con l'Inno nazionale cantato da tutti i presenti, si è svolta una commemorazione storica curata da Walter Belotti e sottolineata dai canti dei Cori Vallecamonica e La Pineta. Quindi il parroco della Valsaviore ha celebrato la messa in ricordo di tutti i caduti, al termine della quale è stato posto un mazzo di fiori alla grande targa che li ricorda. Ora l'impegno è quello di ornare qui ogni anni, nel primo lunedì di agosto, per tenere vivo il filo di questa speciale memoria.