“Noi in famiglia ti stiamo aspettando a braccia aperte”. Questo in sintesi l’ennesimo appello rivolto da Matteo Nenna, Fratello di Marco, contattato telefonicamente dalla nostra redazione questa mattina. “Tutto si è sistemato, aspettiamo che tu rientri in famiglia”. Matteo Nenna ci racconta della mancanza di contatti ormai da più di un anno con il fratello Marco, che di anni ne ha 50. Di origini pugliesi, ma residenti a Torino i Nenna avevano interrotto i rapporti con il fratello nell’aprile 2021, solito ad assenze anche prolungate ma con puntuale ritorno a casa. A preoccupare ulteriormente il mancato ritiro del reddito di cittadinanza, unica sua risorsa per vivere; l’ultima volta è stata il 29 maggio 2021 alle Poste di Seriate. Non risulta che abbia mai fatto tamponi. Da febbraio 2022 non ha più abbonamento telefonico. Una serie di circostanze che ha spinto la famiglia a sporgere denuncia di scomparsa. Matteo si è rivolto all’associazione «Penelope» e a «Chi l’ha Visto»; oltre ad aver contattato i vari mezzi d’informazione. In particolare, di attendibile, l’avvistamento alla stazione autolinee di Bergamo, città che Matteo ha raggiunto in questi giorni nella speranza di ritrovarlo, e da dove nella mattinata di martedi 16 agosto ci ha rilasciato questo appello. A rasserenare, per quanto possibile gli animi dei famigliari, l’avvistamento fatto dal cugino, all’oscuro della situazione, a metà aprile di quest’anno a Settimo Torinese su un camioncino di trasporti edili, dove i due si sono salutati e parlati. Marco stava bene. Il camioncino ha preso la direzione A4, verso Milano o Bergamo, mentre a giugno è stato notato da un giovane alla stazione autolinee di Bergamo.