E' cresciuto nel laboratorio artigianale della ceramica aperto dai suoi genitori a Lovere nel 1980 e si è presto appassionato a questa attivitià, ma neppure lui pensava che la sua vena artistica avrebbe preso una piega diversa. Nasce quasi per caso, dunque, come è stato casuale l'incontro con il borgo degli artisti di Bienno, la prima mostra di Michele Rota ospitata a Bienno a casa Valiga, la residenza degli artisti in Valgrigna: è dedicata ai personaggi della favola di Pinocchio. La mostra che ha avuto un grande successo, è ancora in divenire, i personaggi nascono piano piano dalle sapenti mani di Michele. Le sculture sono per lo più realizzate al tornio e sono il frutto di quattro anni di lavoro. Entrare ad ammirare gli oggetti di questa mostra è un po' come tornare bambini, come rivivere nella fiaba o nel film che l'ha più volte raccontata attraverso i suoi personaggi a tratti grotteschi ed allegorici che ci danno lezioni di vita. Intanto durante la mostra mercato la casa del borgo ha ospitato anche altri artisti artigiani che hanno esposto le loro opere, in queste ore è stata inaugurata una nuova mostra nella sala degli affreschi e le attività non si fermano certo qui. Si sta lavorando al festival dei cortometraggi "Segni in corto 2022, Fare cibo nelle Alpi". I video dovranno essere presentati entro il prossimo 15 settembre. Tutte le informazioni ed il bando si trovano sul sito www.borgoartistibienno.it.