Sabato 15 settembre a Milano presso Pirelli Hangar Bicocca si terrà l’Assemblea Federale Ordinaria Elettiva della Federazione italiana sport invernali per gli adempimento statutari propri, l'elezione del nuovo Consiglio federale e del Presidente che avranno il compito di guidare la Fisi fino alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. In questi giorni i 5 candidati alla Presidenza, Flavio Roda, presidente in carica, Stefano Maldifassi, Alessandro Falez, Angelo Dalpez e Giacomo Bisconti, con i candidati consiglieri delle loro liste, hanno incontrato i comitati regionali, quelli provinciali e gli sci club per esporre programmi e prospettive del quadriennio. Per la provincia di Brescia c'è la novità importante di un candidato al Consiglio federale, Francesco Bettoni, che già ha ricoperto con notevole successo sportivo e di management l'incarico di Presidente della Fisi provinciale. La sua proposta si articola su tre grandi programmi: il primo è il lancio sui scala nazionale del “Progetto scuola”. Il successo del tesseramento in forte crescita tra gli sciatori bresciani, in controtendenza con il resto d'Italia, basato su alcuni principi solidi, verrà riproposto da Bettoni anche a livello nazionale. C'è poi l'iniziativa concreta della realizzazione di uno ski dome lombardo, magari nelle nostre vallate, dove gli atleti possano allenarsi tutto l'anno senza trasmigrare oltreoceano: ipotesi peraltro non nuova, ma questa volta già studiata in tutti i particolari. Comporranno il governo federale dello sci italiano 24 laici di cui 8 donne e 16 uomini. Quindi ci saranno due atleti, un uomo e una donna. Per i tecnici c’è a disposizione un posto che si contenderanno cinque candidati. Sei invece i candidati per il ruolo di Revisore dei Conti.