Il Presidente del Consiglio Superiore di Sanità del Ministero della salute e coordinatore del Comitato tecnico scientifico, Franco Locatelli, è l’ennesima vittima di uno stillicidio di minacce di morte ed ingiurie che in questi anni di pandemia hanno colpito numerosi rappresentanti delle Istituzioni e professionisti impegnati nella lotta al virus. Il Presidente, 62 anni, originario di Costa Volpino e direttore del Dipartimento di Onco-Ematologia e Terapia genica dell’ospedale «Bambino Gesù» di Roma è entrato nel mirino delle intimidazioni a partire dal febbraio scorso attraverso la ricezione di numerosi messaggi di posta elettronica, momento in cui lo stesso era promotore della campagna vaccinale e delle disposizioni relative alle misure Anti Covid 19. Dopo mesi di indagini i Carabinieri della Sezione Indagini Telematiche del Nucleo Investigativo di Roma su delega della locale Procura della Repubblica e con il supporto dei Carabinieri dei Comandi Provinciali di Torino, Faenza, L'Aquila, Parma e Taranto, hanno individuato i 13 mittenti delle numerose mail inviate, sottoponendo i 5 soggetti sospettati di essere gli autori, a perquisizioni domiciliari.  Ai presunti responsabili, residenti tra le province di Torino, Faenza, L’Aquila, Parma e Taranto, sono stati sequestrati smartphone e computer che ora saranno controllati a fondo degli esperti della Sezione indagini telematiche del Nucleo investigativo dei Carabinieri di Roma, per analizzarne nel dettaglio il contenuto.