I paesi di montagna si spopolano, i giovani se ne vanno, non ci sono nuove famiglie, i nati sono pochi. Così anche fra le montagne della Valle Camonica, in Valsaviore ma non solo. A fare il punto della situazione una ricerca curata e pubblicata da Lino Balotti di Berzo Demo. Negli ultimi 50 anni dunque la Valsaviore (che comprende i comuni di Berzo Demo, Cevo, Cedegolo, Saviore dell'Adamello e Sellero) ha perso una buona fetta di popolazione. Nel 1951 erano nati 250 bambini, l'anno scorso 34. Non va meglio in altri comuni della Valle: Paisco Loveno nel 1957 aveva 1004 abitanti, nel 2021 173; Garda di Sonico passa da 400 a 80 e persone Ponte di Legno, nota località turistica in espansione, fra il 1951 e l'anno scorso ha perso 592 residenti. E allora come fermare questo fenomeno? Lino Balotti nella sua ricerca avanza anche proposte concrete, come quella che i comuni o l'unione adottino i bambini e ne paghino gli studi fino alla maturità. C'è anche il problema del lavoro: il pendolarismo ha segnato la vita di queste vallate, molti fanno ancora i pendolari con grandi sacrifici e fatica, molti altri hanno gettato la spugna e si sono trasferiti più vicini al posto di lavoro. La speranza è che le istituzioni intervengano con progetti concreti per ripopolare i paesi di montagna, in modo particolare quelli di gronda.