In queste ore l'ambulanza pediatrica acquistata con i fondi dell'Associazione DomaniZavtra e grazie al progetto “Cycling for Peace” che ha unito l'impresa sportiva (oltre 1300 km percorsi dal 18 Luglio al 2 Agosto) alla raccolta fondi, è arrivata a destinazione. Le chiavi del mezzo sanitario carico anche di un generatore dedicato e di presidi medico chirurgici per i più piccoli, sono state consegnate dal presidente di DomaniZavtra ODV Diego Simonini ad Alexander Baraboshko responsabile del centro organizzativo di intervento sanitario di Kyiv, capitale dell'Ucraina. Nel corso della semplice cerimonia, avvenuta appena dentro il confine con la Polonia, Baraboshko ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno collaborato per raggiungere questo obiettivo. Il progetto nasce da lontano, dai primi viaggi in Ucraina dei volontari di DomaniZavtra quando le strutture sanitarie avevano espresso il bisogno di questo mezzo: una ambulanza pediatrica con termoculla praticamente impossibile da reperire nelle zone di guerra. Proprio in quel periodo, ci furono i primi contatti con Christopher Martin e Ivan Moreschi docenti del liceo Golgi di Breno che volevano realizzare “un'impresa” a scopo benefico. E' nata così “Cycling for Peace” che ha unito l'impresa sportiva alla raccolta fondi per l'ambulanza che ora è stata consegnata. Oltre all'ambulanza il convoglio di DomaniZavtra – che da febbraio fa la spola con fra l'Italia e l'Ucraina - partito nelle primissime ore di sabato dall'Italia ha portato anche altri generi di prima necessità: alimenti, medicinali, vestiario, coperte e 8 generatori di corrente.