Cosa sono le Case della comunità, quali i servizi che offriranno e la loro utilità per i cittadini. Sono stati questi i punti al centro del Convegno organizzato questo martedì 29 novembre da CISL e FNP CISL Bergamo con i cittadini e le autorità sanitarie, per meglio comprendere i contenuti della Riforma sanitaria e ciò che è necessario fare per costruire una cultura della salute. Punto di partenza dell’incontro, i tagli subiti dalla Sanità pubblica dai tempi del Governo Monti in poi, quantificati in 37miliardi di euro e 100mila posti letto negli ultimi dieci anni. Tra gli argomenti trattati, il problema delle lunghe liste d’attesa ed il principio generale che va sempre più affermandosi: ovvero che senza risorse economiche adeguate, curarsi in tempi discreti con il servizio sanitario nazionale sia quasi impossibile. Nel corso del dibattito anche gli interventi dei rappresentanti dell’ASST Bergamo Est che hanno rimarcato il ruolo delle Case della Comunità come soluzione organizzativa volta a garantire l’integrazione dei servizi territoriali.