Sono 4 i morti sulle strade in tre distinti incidenti, successi nelle ultime ore, costati la vita ad altrettanti giovani di 18, 21 e 22 anni. Momenti drammatici e concitati, quelli che si sono presentati ai soccorritori giunti a Nembro attorno alle 2 di sabato, dopo che la Golf con a bordo 4 giovani era finita fuori strada terminando la sua corsa nel sottostante canale. L’auto capovolta, sporgeva sopra il pelo dell’acqua, in quel tratto alta circa 80 centimetri e stava invadendo l’abitacolo mettendo a rischio la vita dei ragazzi rimasti inizialmente bloccati all’interno. Uno di loro, dopo diversi tentativi, è riuscito a trovare la via d’uscita e ha aiutato gli altri a mettersi in salvo. Per Manuel Rota Graziosi, di Ranica non c’è stato nulla da fare, il giovane è deceduto forse in seguito al violento impatto o forse per essere rimasto immerso troppo tempo in acqua. Questo il tragico epilogo di una serata passata con gli amici in un locale della valle. Il ventiduenne dopo essersi diplomato all’Istituto tecnico di Gazzaniga come perito elettronico, lavorava nell’azienda di famiglia specializzata in manutenzione di macchine utensili, lascia nel dolore mamma Lara, papà Gilberto e la sorella Linda. I funerali saranno celebrati domani, alle 15, nella parrocchiale di Ranica. Una Fiat Grande Punto, schiantata contro un albero con Aurora Pederzani e Desirée Pasquali, 22 e 21 anni, riverse nell’abitacolo, morte sul colpo nello schianto, avvenuto sempre di notte ad Anzio, località balneare in provincia di Roma. Aurora viveva da un anno a Tor San Lorenzo e aveva frequentato il Centro salesiano «Don Bosco» di Treviglio, l’amica Desirée era invece nata e cresciuta ad Ardea. L’altra notte le due ragazze stavano tornando a casa dopo una serata trascorsa in un pub. Nessuno avrebbe assistito allo schianto, nel quale non sono rimasti coinvolti altri mezzi. L’auto guidata proprio da Aurora è finita dritta contro un albero mentre percorreva via delle Pinete. Non si sa di preciso cosa sia accaduto né cosa abbia provocato lo schianto. Le immagini di alcune telecamere della zona avrebbero ripreso la Punto finire contro l’albero in modo violento. Impossibile capire, però, se all’origine ci sia stato un malore della conducente oppure un colpo di sonno o una distrazione. Tre ragazzi di 18 anni sono invece rimasti coinvolti in un incidente stradale in bassa Valtellina a Forcola sulla SP 16. Una Fiat Panda con a bordo i tre ieri mattina alle ore 7.00 si è schiantata all'altezza di Torraccia, frazione di Forcola. Per uno di loro non c’è stato nulla da fare. A perdere la vita René Sottocornola, studente che aveva compiuto 18 anni da pochi giorni e che stava raggiungendo con due coetanei il Liceo Scientifico "Carlo Donegani" di Sondrio. L’auto ha finito la sua corsa contro un muro che costeggia la carreggiata. Purtroppo per Renè non c’è stato nulla da fare, gravi i due amici dello scomparso ricoverati in prognosi riservata.