Decolla il turismo invernale nelle Valli Seriana e di Scalve. Le stazioni sciistiche aperte e i tanti eventi organizzati in numerose località turistiche, hanno richiamato anche quest’anno moltissime persone. Bene a Castione, Selvino, Valbondione, Gromo e Schilpario che vanno riconfermandosi le mete più gettonate per una vacanza invernale. Dal 24 dicembre sono operativi anche gli impianti di Lizzola e a Schilpario la pista di discesa Paradiso e la pista degli Abeti per il fondo. Si scia al Monte Pora dove è attiva una navetta di collegamento con il parcheggio del Colle Vareno. I ristoranti per Natale hanno fatto segnare il tutto esaurito e lo sono già anche per il Cenone di Capodanno. Bene nelle strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiere, dove riferiscono una percentuale di occupazione per il Capodanno pari al 95%. L’ incremento si attesterebbe al 20% di presenze durante il Ponte dell’Immacolata e un +15% per le settimane a ridosso del Capodanno. Anche per quanto riguarda la provenienza dei turisti, arrivano diverse conferme, con un target prevalentemente composto da famiglie con bambini, giovani coppie e gruppi di amici. La provenienza maggiore è dal bacino del Nord Italia, dall’estero si confermano Olanda e Germania per i mesi di gennaio e febbraio. Selvino rimane località gettonatissima. L’Altopiano land Christmas village prosegue sino all’8 gennaio, con attrazioni per bambini e tanti altri eventi, come la Notte nera del 30 dicembre. A Clusone i mercatini al parco Nastro Azzurro continuano fino al 30 dicembre, accompagnati da spettacoli per bambini in diversi pomeriggi. Sculture di ghiaccio, concerti e il Capodanno in piazza, ad animare Castione della Presolana. Chiusi invece i battenti, con numeri di tutto rispetto all’ormai tradizionale Casa di Babbo Natale, ospitata a Gandino, dove ha fatto il pieno anche l’attesissimo concerto gospel ospitato in un’affollatissima basilica, così come in visita al presepe vivente di Cirano.